Descrizione estesa
Requisiti di accesso al beneficio
I beneficiari della misura, che non devono presentare domanda, sono individuati secondo le modalità previste dal Decreto interministeriale 18 aprile 2023.
Nello specifico, i beneficiari del contributo sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti
alla data di pubblicazione del decreto:
- iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
titolarità di una certificazione ISEE ordinario, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e del DPCM n. 159/2013, in corso di validità, con indicatore non
superiore ai 15.000 euro annui.
Il contributo non spetta ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui
almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL; Indennità
di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel
caso di disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.
Ammontare del beneficio economico e modalità di erogazione
La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro, erogato attraverso una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay. Le carte sono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio, sono nominative e rese operative a partire dal mese di luglio 2023. La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.
Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del decreto interministeriale), con esclusione di qualsiasi tipologia
di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione (articolo 10 del decreto
interministeriale). È sempre bene chiedere al commerciante se il proprio negozio è abilitato ai pagamenti tramite tessera.
Procedura di individuazione dei beneficiari e termini previsti
L’INPS, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto sopra citato (quindi, entro l’11 giugno), mette a disposizione dei Comuni le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti, individuando i nuclei familiari residenti in ciascun Comune sulla base
dei dati elaborati secondo i seguenti criteri, che si indicano in ordine di priorità decrescente:
1. nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
2. nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
3. nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
Dopo aver ricevuto la comunicazione da parte del Comune di residenza per richiedere la Carta Acquisti Solidale INPS di 382,50 euro, i beneficiari sono autorizzati a ritirarla presso qualsiasi sportello di Poste Italiane. La Carta Acquisti Solidale INPS è immediatamente operativa. Non è necessario aspettare una data specifica per utilizzarla una volta ritirata presso qualsiasi sportello di Poste Italiane.